Questo piccolo volume non vuole essere un elogio al sottoscritto, né mira ad insegnare qualcosa, ma vuole solo raccontare una storia attraverso aneddoti ed esperienze. Spesso si dice che i racconti più emozionanti li scrivono i vincitori e mai i vinti, perché questi ultimi non fanno “rumore”. Se invece “gli sconfitti” avessero molte più cose belle da raccontare degli altri? Ho pensato, perciò, di scrivere di una banda di adolescenti a cui nessuno avrebbe dato un briciola di fiducia, che iniziano un percorso, uniti solo dalla voglia di divertirsi e stare insieme,. Non aspettatevi grandi risultati o bacheche piene di trofei da sfoggiare, bensì amici che a piccoli passi raggiungono dei traguardi, guidati da un 29enne alle prime esperienze come educatore-allenatore, ma con una grande passione nel cuore. Cosa ne è uscito? Che anche quando si perdeva, quasi sempre, ci si ritrovava agli allenamenti col sorriso. Non è forse questa la vera vittoria? Infine però, anche qualche soddisfazione va celebrata, così come fatto nella foto qui sopra dopo il derby vinto contro l’Altro Sport.