Dal riduzionismo meccanicista alla teoria della complessità: aspetti epistemologici, filosofici ed etici nel rapporto medico-paziente

20.00

La medicina non è una scienza come le altre. O meglio, lo è nella sua parte afferente alle scienze naturali, bio-chimiche, ma nella sua dimensione “pratica”, clinica nel senso e nello spirito di essere accanto al letto del malato, non può prescindere dall’integrare gli aspetti sanitari con quelli emotivi, spirituali, psicologici e sociali del paziente, “curando” la persona, non solo la malattia. Il concetto di medicina, dunque, varia a seconda della concezione ontologica di “corpo” a cui si riferisce, in relazione alla quale sono definiti specifici metodi e procedure di ricerca. L’approccio epistemologico tuttora prevalente risale al modello meccanicistico-riduzionista di matrice cartesiana e se la tassonomia è un punto di riferimento prezioso ed obbligato, non è sufficiente per una conoscenza compiuta della bio-singolarità, sulla quale incidono stitli ed ambienti di vita, risorse e progetti individuali, diversità culturali, così come la contemporanea e rivoluzionaria teoria della complessità ha chiaramente evidenziato. Non la malattia, dunque, ma la persona al centro della “cura” in una pratica medica che tenga conto di tutti gli aspetti dell’essere umano, anche di quelli emotivi. La comprensione, la carezza di un sorriso inducono un cambiamento trasformativo ed hanno un effetto spettacolare come quello dell’eccezionale fenomeno atmosferico dell’arcobaleno capovolto, metaforico sorriso della natura, foriero di una promessa di speranza. “Prendersi cura” come sa fare V.I.D.A.S., con l’eccellenza della competenza medica, ma anche con amore, generosità ed empatia, di chi soffre ed in particolare di chi non ha più speranza perché travolto dalla forza distruttiva di una tempesta non più arginabile, è come donare al sofferente e ai suoi familiari una inaspettata Speranza.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Dal riduzionismo meccanicista alla teoria della complessità: aspetti epistemologici, filosofici ed etici nel rapporto medico-paziente”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *